La tecnica

Theta Healing®

Il Theta Healing è una tecnica olistica diffusa in tutto il mondo grazie alla naturopata e sensitiva Vianna Stibal.

Ad una sessione di Theta Healing, ci accediamo attraverso le onde Theta a livello dell’inconscio, dove sono spesso registrati sentimenti e convinzioni limitanti che bloccano la nostra vera realizzazione: questi, una volta individuati, possono essere eliminati e sostituiti con sentimenti e credenze potenzianti che recano beneficio nella nostra vita.

Cos’è il Theta Healing®

Il Theta Healing è un processo di meditazione che utilizza le onde cerebrali Theta.

Le onde theta governano la parte della nostra mente che si trova tra conscio e inconscio.

Esistono cinque diverse frequenze di onde cerebrali. Queste onde cerebrali sono costantemente in movimento perché il cervello produce di continuo tutte le frequenze.

Le onde Theta sono addette al profondo rilassamento, ma soprattutto sono le onde che permettono l’accesso al nostro subconscio: quando sogniamo, infatti, siamo in onde Theta!

  • Onde gamma: elevata attività mentale
  • Onde beta: attivo, pensare parlare
  • Onde alpha: rilassato, stato meditativo
  • Onde theta: rilassamento molto profondo
  • Onde delta: sonno profondo

L’onda Theta evoca immagini mentali vivide, attinge al bagaglio di emozioni e convinzioni dell’inconscio, è creativa ed immaginativa. In onde Theta possiamo, quindi, comunicare con l’enorme potenziale di credenze, sensazioni, sentimenti, emozioni, delle quali non abbiamo consapevolezza cosciente, ma che governano, dirigono e creano la nostra vita in ogni aspetto.

Come e quando si creano le convinzioni?

Tutte le nostre convinzioni si creano, in modo naturale e inconsapevole, durante tutta la vita. A partire dall’infanzia, ciò che il mondo ci dice, soprattutto ciò che ci dicono le persone che rappresentano il nostro punto di riferimento (i genitori, gli amici, gli insegnanti) viene accolto da noi bambini come verità assoluta e accettato così come tale. Il nostro subconscio accetta tutto come reale, soprattutto quando siamo senza filtro, perché abbiamo fiducia in coloro che ci parlano. Ecco come le credenze si radicano nel nostro subconscio e dirigono le nostre azioni: agiamo in base a dei programmi, molti dei quali non sono realmente nostri.

L’inconscio occupa un grande spazio dentro di noi. Immaginiamolo come una “calamita” che attira le situazioni che si presentano nella nostra vita.

Facciamo un esempio: se sono convinta che se sto male ho più attenzioni dai miei amici, dai miei figli o dal mio fidanzato, richiamerò malesseri.

 

Immaginiamo di essere come un registratore che ha come funzioni: Rec (registrazione), il Play e il Pause.
In ogni momento, abbiamo attivato in noi contemporaneamente il Play e il Rec.

Il Play e il Rec agiscono simultaneamente con i nostri pensieri, le nostre parole, le nostre azioni, quelle che abbiamo ereditato nell’infanzia, quelle ereditate a livello genetico ed a livello di inconscio collettivo.